 | Il borgo di Cardoso, Vicus Cardusius, toponimo di origine latina derivante da una pianta Cardus (presente nel luogo), trasformatosi nel corso dei secoli in Cardusium, Cardosi e infine Cardoso, e' citato per la prima volta nel 996. All’interno dell'abitato si scoprono caratteristici vicoli, piazzette, severi portali in pietra e tipiche finestre ad altane. Di grande interesse e' la massiccia torre campanaria risalente al XIII secolo, che domina tutto il paese, oltre la suggestiva chiesa intitolata a San Genesio: all'interno di questa si trova un tabernacolo attribuito a Matteo Civitali. Di fronte la chiesa sovrasta imponente il monte Penna. Il paese e' ricco di fontane (Piazza Nuova, Piazza Vecchia, della Foce, di Colle, della Grabbia e i Pozzi da Colli, conche naturali scavati nella pietra dall'erosione dell'acqua). Merita una menzione particolare quella che si trova presso l'Eremo di San Doroteo: sorgente che si dice scaturita dalla roccia per dissetare il Santo. Percorso Trekking - L'itinerario Walking Italy per Cardoso ha inizio dal Valico di San Luigi: tempo necessario a compiere il percorso 3 h., dislivello 758 metri, |